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Non siamo né il “Gatto” e né la “Volpe”

Nel racconto di Collodi il “gatto” e la “volpe” sono due personaggi che imbrogliano e derubano il povero Pinocchio.

Anche i cittadini possono facilmente incappare nel “gatto” e nella “volpe” di turno. Possono essere imbrogliati sia da chi è al governo sia da chi non svolge bene e con cura il ruolo di controllo e di proposta dai banchi della minoranza.

“Progetto Palombara”, consapevole di ciò, non cede alle lusinghe della facile opposizione, e dai banchi della minoranza continua a perseguire e proporre il suo originario programma di governo coerente con la programmazione europea 2014-2020 ed ispirato ad un’idea di sviluppo intelligente, sostenibile ed inclusivo.

“Progetto Palombara” non vuole essere come il “gatto” e la “volpe” della favola di Pinocchio, cioè non vuole imbrogliare nessuno ma vuole difendere i cittadini dagli “imbrogli”. Per questo motivo ha finora valutato e continuerà a farlo, i provvedimenti presentati dall’Amministrazione in base, non solo alla coerenza con il proprio programma, ma in considerazione del vantaggio superiore che tutta la cittadinanza (e non solo una parte di essa) ne potrà trarre, in termini di benessere e sviluppo sostenibile per tutti, con particolare riferimento ai soggetti più deboli (giovani, anziani, disoccupati…).

Questa è una premessa importante perché un gruppo civico non può avere un’impostazione “ideologica”.

Le ultime elezioni hanno stabilito che nei cinque seggi della minoranza seggano: 2 consiglieri di “Progetto Palombara”; 2 consiglieri di “Liberiamola”; 1 consigliere del “PD”.

Per noi la minoranza ha il compito di fare proposte, di controllare l’operato del governo e sollecitarlo a fare un lavoro costruttivo all’interno delle commissioni consiliari, di presentare interrogazioni, interpellanze e mozioni in Consiglio Comunale.

Dai banchi della minoranza Rino Postiglioni e Viviana Rosati hanno svolto questo compito presentando già dal primo consiglio comunale interrogazioni e sono intervenuti nel dibattito su ogni punto posto all’OdG di tutti i Consigli Comunali che si sono svolti, presentando proposte costruttive ovvero motivando il proprio dissenso.

Le interrogazioni presentate da “Progetto Palombara”, alcune delle quali sottoscritte anche dai Consiglieri di “Liberiamola”, sono le seguenti:

  1. Sistema fognario e depuratore di Stazzano;
  2. Funzionamento del depuratore di Cretone;
  3. Acquedotto Colle Pedeschiavo;
  4. regolazione sosta e circolazione dei veicoli;
  5. Adozione piano regolatore generale (PRG);
  6. Lavori copertura Scuola Media di Palombara (2 interrogazioni)
  7. Mancata apertura del servizio di asilo nido comunale;
  8. Ritardata attivazione dei servizi scolastici a domanda come l’assistenza ai disabili e l’avvio della mensa scolastica.

L’unica interrogazione presentate dal “PD” riguarda la “riscossione tariffe sulle case fantasma”. C’è da aggiungere che questo gruppo di minoranza ha inoltre presentato in Consiglio Comunale una mozione, poi approvata per l’istituzione della “Commissione d’Inchiesta sui Lavori Pubblici dal 2008 al 2014”. Viene da chiedersi: perché per il PD è così importante questa commissione d’inchiesta?

Noi crediamo nell’importanza di una retta e vera opposizione che mantenga fede al programma proposto in tempo di elezioni e che spenda le sue energie per portare avanti ciò che ha promesso ai suoi elettori.

 

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