Cronaca dell’ultimo Consiglio Comunale

Categoria: Dal Gruppo

Pubblicato: Domenica, 01 Maggio 2016 10:00

Alle ore 15 di giovedì 24 marzo si è riunito il Consiglio Comunale di Palombara Sabina, molti ed interessanti temi si sono susseguiti all’ordine del giorno.

Durante i lavori preliminari l’Assemblea è venuta a conoscenza che un’azienda di telefonia mobile ha ottenuto tutti i permessi necessari per installare una nuova antenna, alta 15 metri, che verrà posizionata in via di Castiglione. Pare che la nota azienda abbia tutte le carte in regola per posizionare l’antenna e, per il momento, sembra non esserci niente da fare. Speriamo che il Comune trovi una soluzione a questo annoso problema perché il territorio di Palombara Sabina non può permettersi di essere “terreno di conquista” per chi vuole installare apparecchiature elettroniche per nulla salutari e antiestetiche.

Il Consiglio Comunale è proseguito con l’approvazione delle tariffe TARI per l’anno 2016 e i dati che sono emersi dalla relazione dell’Assessore preposto sono molto interessanti per la cittadinanza e per le casse comunali. Se infatti, rispetto al 2015, c’è stato un guadagno da parte dei cittadini sia sulle tariffe per “uso domestico”, che per quelle ad “uso non domestico”, non si può dire altrettanto della questione “raccolta differenziata”.

Nel 2015 abbiamo perso tutti i progressi fatti nell’anno precedente: siamo passati dalla produzione, nel 2014, del 40% di materiale indifferenziato al 60%; la raccolta differenziata rischia seriamente di fallire perché i cittadini non ci credono più, non si fidano più di un’amministrazione che non riconosce loro i dovuti meriti.

L’Assemblea poi, a seguito di un processo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie, ha dato mandato all’Amministrazione di contattare un tecnico che valuterà lo stato della MU.SA. (società municipalizzata di cui il Comune è proprietario del 40% della stessa).

Il Sindaco afferma che non c’è intenzione di vendere la suddetta quota societaria, sarà il Consiglio Comunale che deciderà il da farsi dopo che il tecnico incaricato avrà determinato elementi, condizioni e strumenti per ottimizzare le spese della MU.SA., per massimizzare il profitto o ridurre le spese che la società sopporta. “La Società ha un contratto di appalto di dieci anni e dopo cinque dalla cessione della quota maggioritaria - dice il Sindaco - è opportuno capire come è stata amministrata per poi, eventualmente, decidere di vendere il 40%”.

Molto importante è stato il quarto punto all’ordine del giorno: le cosiddette “case fantasma”.

A seguito di rilevamenti (partiti dalla zona di Marzolano, orlo più esterno del territorio di Palombara Sabina) sono state individuate difformità edili tra le foto scattate e le piantine del catasto. L’Amministrazione, tramite l’assessore preposto, ha riferito in Assemblea che, per combattere l’abusivismo è stato istituito un ufficio apposito per valutare minuziosamente le incongruenze che risulterebbero in tutte le altre zone del Territorio; l’Assessore ha affermato anche che se si troveranno abitazioni o manufatti non in regola si procederà come previsto dalla legge. Speriamo che tutte queste promesse abbiano un seguito.

L’ultimo rilevante punto all’ordine del giorno è stato la regolamentazione della sosta e della circolazione dei veicoli su tutto il territorio comunale.

A novembre dello scorso anno, noi di Progetto Palombara presentammo un’interrogazione in cui denunciammo l’annosa situazione che da troppo tempo affliggeva il nostro Comune; l’Amministrazione di tutto tono ci aveva risposto che entro il 31 gennaio 2016 avrebbe varato un P.U.T. (Piano Urbano del Traffico) che avrebbe risolto le problematiche di tutto il Territorio di Palombara Sabina.

Arrivati a fine marzo ci siamo sentiti in dovere di chiedere spiegazioni alla Maggioranza, la quale ha compiuto un clamoroso dietrofront non vedendo (solo ora!) la necessità che il Comune adotti un Piano del traffico. Il Consigliere delegato ha affermato: “A seguito di una valutazione sia economica che logistica (i comuni sotto i 30.000 abitanti non sono obbligati ad avere un P.U.T.) siamo arrivati alla conclusione che il problema del traffico in tutto territorio si possa risolvere intervenendo semplicemente sulla regolamentazione dei parcheggi; per questo è stato individuato un esperto incaricato di redigere un piano dei parcheggi”.

Noi di Progetto Palombara pensiamo che risolvere solo il problema dei parcheggi, per quanto giusto, sia solo una parte del tutto, bisogna arginare il problema nel suo insieme.

Purtroppo questa Amministrazione continua a gettare fumo negli occhi e continua a prendere (o a perdere) tempo, per poi non arrivare a nulla.

Noi, comunque, vigileremo e saremo pronti a dar battaglia se quanto emerso dal Consiglio Comunale non sarà assicurato.