Cronache dei consigli comunali del 14 e 15 luglio

Giovedì 14 e venerdì 15 luglio 2016 si sono svolti due importanti consigli comunali del Comune di Palombara Sabina, nei quali sono stati analizzati temi di grande interesse per la comunità.

Uno di questi è, sicuramente, l’aver riconosciuto un debito fuori bilancio riguardante gli interventi di manutenzione straordinaria per la sistemazione della pavimentazione di Viale XXIV maggio. Queste operazioni sono state ritenute necessarie dalla non perfetta realizzazione della pavimentazione dalla ditta che, originariamente, si è occupata di ristrutturare il tutto ad opera d’arte.

La circolazione e la sosta in Piazza Vittorio Veneto e per Viale XXIV maggio sono selvagge e per evitare che la situazione peggiori “sarebbe meglio per tutti - così dice il Sindaco - adottare un regime di traffico a ZTL con braccio elettronico, per consentire l’accesso alle zone sopra indicate ai soli residenti”. Speriamo che vengano presi provvedimenti in merito e che il Comune non rimanga per molto altro tempo fermo. Immobile, purtroppo, l’Amministrazione lo è stata anche sulla regolamentazione della sosta e della circolazione dei veicoli su tutto il territorio comunale; dopo aver promesso la realizzazione di un P.U.T. (Piano Urbano del Traffico) e averla poi ritirata perchè il numero di abitanti del nostro Comune è inferiore a quello stabilito per la sua adozione, non è stato preso nessun provvedimento.

Nel frattempo sono ricominciate le scuole e dopo quattro mesi dalla nostra ultima interrogazione non si è ancora arrivati ad una soluzione ad hoc. Il 15 di settembre era stata convocata la commissione urbanistica per trattare il Piano dei Parcheggi, (oltre alla mozione relativa alla richiesta di misurazione dei dati di inquinamento prodotti dal deposito Cotral di Palombara Sabina di cui parleremo in un altro articolo) ma tale riunione è stata spostata a data da destinarsi…… Sarebbe a nostro avviso importante che vengano risolti problemi cruciali, ne va dell’interesse dei cittadini e del decoro del territorio di Palombara Sabina.

Neanche dal punto di vista economico la situazione del nostro comune è rosea: nonostante siano stati cancellati residui attivi di dubbia esigibilità, risalenti a vent’anni fa, il totale degli stessi è aumentato. Rispetto ad un anno fa le cose sono peggiorate e la tanto sbandierata lotta all’evasione non ha dato i frutti sperati; visti i programmi elettorali, ci aspettavamo qualche passo in avanti. Buone notizie arrivano, fortunatamente, dalle risposte fornite alla nostra terza interrogazione sul funzionamento dell’acquedotto a servizio delle zone Ardoni, Colle pedeschiavo, Colle massimiano e Tre fogliette: il collegamento dall’acquedotto al serbatoio d’accumulo è stato fatto e collaudato, ora si tratta completare le ultime operazioni di routine.

Durante i lavori del Consiglio Comunale sono state presentate da tutta la minoranza due mozioni, l’una riguardante la richiesta di misurazione dei dati di inquinamento prodotti dal deposito Cotral di Palombara, l’altra riguardante la richiesta di un impegno dell’amministrazione ad aprire l’asilo nido comunale per l’a.s. 2016/2017.

La prima è stata rinviata, su proposta della maggioranza, a subito dopo l’analisi dei risultati derivanti dalle rilevazioni effettuate della stessa Cotral, compiuta, insieme, dalla commissione urbanistica e dalla conferenza dei capigruppo. Quel che è accaduto poi…anzi che non è accaduto, ve lo racconteremo in un altro pezzo che pubblicheremo a breve.

La seconda delle due è stata bocciata con il voto contrario di tutta la maggioranza, a dimostrazione che il sociale non rientra nelle corde di questa amministrazione. Ma anche di questa vi parleremo in un prossimo articolo.

Oltre ad un’importante presa d’atto della Variante Generale al Piano Regolatore approvata recentemente dalla Regione Lazio, si è giunti, finalmente, all’approvazione del progetto definitivo per la realizzazione di un centro di raccolta comunale dei rifiuti differenziati nel territorio di Palombara. Costerà 350.000 euro, di cui 248.000 finanziati dalla Regione (il cui contributo è risalente al 2014). Speriamo che l’Amministrazione dia seguito a questo impegno, che vede il coronamento di un progetto iniziato alcuni anni fa. Non possiamo permetterci di aspettare ancora! Noi di Progetto Palombara saremo comunque pronti a dar battaglia se quanto emerso dal Consiglio Comunale non dovesse essere rispettato.

 

 

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