Quanto pagheremo di TARI nel 2019? Avremo buone notizie?

Cari concittadini come ogni anno in questo periodo l’amministrazione comunale ha l’obbligo di definire le aliquote per tutti i tributi comunali, e fra questi, la TARI (Tassa RIfiuti) 2019. Noi di Progetto Palombara, all’argomento "rifiuti" siamo sempre stati molto attenti e vigili (basta vedere quante proposte, interrogazioni, articoli ed interventi in consiglio comunale abbiamo fatto) dimostrando, con i fatti, conoscenza, preparazione e competenza.

Questo perché siamo particolarmente sensibili alle tematiche dell’ambiente, ma anche perchè siamo convinti che una gestione migliore del servizio porterebbe ad una tassa meno gravosa per tutti i cittadini iscritti al ruolo.

Molti paesi limitrofi, che hanno già approvato le tariffe TARI per il 2019, sono riusciti quest’anno a diminuire la tassa:

- Marcellina: ha inserito nelle entrate, quali proventi della vendita dei rifiuti differenziati, 80.000 euro, con conseguente diminuzioni della tassa per i cittadini;

- Guidonia: ha approvato una diminuzione della TARI che a seconda del tipo di utenza va dal 4 all’11% (per le utenze domestiche 5/6%);

- Tivoli: quest'anno la TARI scende del 2%, ma dal 2014 ad oggi il ribasso complessivo è di oltre il 20%.


E a Palombara?

Da quando abbiamo iniziato la raccolta differenziata la tariffa non è mai diminuita e nel quadro economico non è stata mai inserita nessuna entrata proveniente dai proventi della vendita dei rifiuti differenziati!!!

Ma quest’anno ci aspettiamo che la TARI venga diminuita.

Perché? Basta ascoltare le parole sia dell’Assessore all’Ambiente sia di quello al Bilancio e Tributi durante il Consiglio Comunale del 12 aprile 2018 che, a seguito della nostra ennesima interrogazione sull’argomento, affermarono che era stata accertata - finalmente - un’entrata di circa 4.000 euro mensili proveniente dalla vendita della carta, plastica, metalli e vetro agli appositi consorzi di filiera.

Questo significa un introito di circa 48.000 euro che dovrebbe diminuire il costo totale del servizio riducendo la bolletta degli utenti, che, a sua volta stimolerebbe un maggior impegno nel differenziare i rifiuti, incrementando le percentuali del materiale riciclabile e premiando l’impegno che ognuno di noi mette, soprattutto in quelle abitazioni dove gli spazi di stoccaggio sono piuttosto limitati.

Non ci rimane altro che aspettare, fiduciosi che gli impegni presi un anno fa vengano rispettati, anche perché siamo stati tra i primi comuni della zona ad iniziare la raccolta differenziata e vederci superare, anno dopo anno, da tutti i paesi limitrofi in qualità del servizio ed esborso economico, non ce lo meritiamo.

Vi terremo informati attraverso i nostri canali sulle tariffe che verranno deliberate.

 

 

 

 

 

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti contenuti in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca su Informativa sulla tutela dei dati personali. Cliccando in un punto qualsiasi dello schermo, effettuando un’azione di scroll o chiudendo questo banner, invece, presti il consenso all’uso di tutti i cookie. Approfondisci