La “Casa della Salute” di Palombara Sabina - 4 febbraio 2019

Il giorno 4 febbraio 2019 in Via della Pisana, sede del Consiglio regionale del Lazio, si è svolta l’audizione presso la VII Commissione consiliare permanente “Sanità, politiche sociali, integrazione socio-sanitaria, welfare” sul tema “Problematiche relative alla Casa della Salute di Palombara Sabina”.

Erano presenti tutti i membri della commissione presieduta da Giuseppe Simeoni, il commissario straordinario della ASL Roma 5 dott. Quintavalle, il direttore sanitario del Distretto di Guidonia G2 dott.ssa Salviati, il sindaco Palombi e la vicesindaco Cesari del comune di Palombara, il presidente del consiglio Petrolini, i consiglieri Donati e Postiglioni, il sindaco di Marcellina Lundini e gli amministratori di Montelibretti Molinari e Fedeli. Era inoltre presente una decina di cittadini di Palombara, tra cui rappresentanti delle associazioni che fanno parte della Consulta del Sociale.

Il dott. Quintavalle ha illustrato in modo dettagliato la “Carta dei servizi” della Casa della Salute, scaturita dal lavoro congiunto che la ASL ha svolto di concerto con l’amministrazione di Palombara, con le competenti strutture regionali e con la VII Commissione. Ha ricordato che la Casa della Salute rappresenta il cuore di un nuovo modello sanitario nel quale la rete ospedaliera tradizionale è integrata e “sostenuta” da una nuova rete sociosanitaria territoriale di cure primarie e di continuità assistenziale, nell’obiettivo di favorire il trasferimento di alcuni trattamenti sanitari in strutture non ospedaliere, ma distrettuali, per mezzo di una integrazione basata su Ospedali e Territori.

La Casa della Salute rappresenta, infatti, un punto di incontro tra il bisogno del cittadino e il sistema integrato dell’offerta socio-sanitaria: in essa si collocano la maggior parte dei servizi e degli operatori socio-sanitari territoriali per consentire una “presa in carico” del bisogno di salute e del benessere sociale. Non a caso all’interno della struttura è prevista l’ubicazione del Punto Unico di Acceso (PUA): la sua funzione è quella di accogliere le persone e di orientarle sui diritti alle prestazioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie, gestito da uno staff di operatori quali Assistente Sociale, Medico e Infermiere.


Nello specifico che cosa fa la Casa della Salute?

• GARANTISCE la continuità assistenziale e terapeutica nell’arco delle 12 ore per sette giorni su sette;

• ASSICURA un Punto Unico di Accesso (PUA) ai cittadini alla rete dei servizi socio-sanitari e la presa in carico della domanda;

• GARANTISCE l’assistenza primaria dei medici di medicina generale (MMG) e dei pediatri di libera scelta (PLS) che, nell’ambito delle attività cliniche, avranno a disposizione ambulatori, tecnologie diagnostiche, accesso alla rete aziendale dei servizi distrettuali;

• CONTRIBUISCE all’integrazione delle attività interdisciplinari tra medici specialisti, infermieri, terapisti e realizza operativamente le prestazioni sanitarie con quelle sociali;

• ASSICURA la continuità assistenziale (Guardia medica) a garanzia di un’assistenza h24, attraverso la presenza delle forme associative dei medici di medicina generale (MMG);

• VALORIZZA la partecipazione dei cittadini e delle associazioni che operano sul territorio nel campo della solidarietà sociale e del volontariato.


Il documento “Carta dei Servizi” riporta i vari servizi sanitari previsti, la loro dotazione e ubicazione nei vari piani dell’edificio, ma qui sarebbe troppo lungo riportarli tutti in modo completo. Ne citiamo solo alcuni: i servizi di radiologia saranno implementati da attrezzature di nuova generazione (MOC, ecocolordoppler, RMN articolare), è previsto un Centro Diurno per disabili adulti, è previsto uno spazio dedicato alla “Casa del volontariato” oltre a un Centro contro la violenza sulle donne e una sala convegni.

Il dott. Quintavalle ha evidenziato che la riorganizzazione delle attività e dei servizi della Casa della Salute di Palombara ha tenuto conto dell’aumento della cronicità e della disabilità contestualmente al crescere della domanda di servizi sanitari per i soggetti fragili. Pertanto il Piano per la cronicità e l’Implementazione della Prevenzione, in linea con gli obiettivi dati dal Ministero della Salute e condiviso dalle Regioni, costituiscono due punti cardine da riorganizzare e sviluppare.

Il percorso da affrontare per rendere veramente operativa la “Casa della Salute” secondo quanto previsto dalla “Carta dei Servizi”, è appena iniziato e potrà vedere la luce attraverso la collaborazione delle varie amministrazioni, dei cittadini, delle associazioni locali nel tentativo di creare una sanità su misura, condivisa sui bisogni delle persone e non calata dall’alto. Insomma un nuovo “Modello Palombara”.

Infine, riteniamo che solo attraverso una ampia campagna di informazione dei servizi offerti, sanitari e socio-sanitari, anche attraverso l’organizzazione di meeting mensili rivolti alla popolazione, utilizzando anche la sala convegni prevista dal progetto, sarà possibile il coinvolgimento e la responsabilizzazione di tutte le componenti interessate, sanitarie, sociali, locali le quali consentiranno l’attivazione di un processo in continua evoluzione, che si potrà arricchire progressivamente di nuove attività e nuovi interventi strutturali.

Tutto quanto sopra esposto è ancora sulla carta e potrà realizzarsi in un arco temporale che la ASL deve ancora definire. Per questo motivo gli amministratori comunali, insieme ai vari membri della commissione, hanno più volte chiesto al Commissario i tempi di progettazione e di realizzazione di quanto illustrato: è stata promessa massima solerzia, massimo impegno e massima collaborazione.

Il nostro compito è ora quello di supportare l’amministrazione comunale, affinché in una prossima audizione, prevista e concordata con la ASL ROMA 5 orientativamente entro i prossimi tre mesi, si possano avere date certe sulle fasi del progetto.

 

 

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti contenuti in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca su Informativa sulla tutela dei dati personali. Cliccando in un punto qualsiasi dello schermo, effettuando un’azione di scroll o chiudendo questo banner, invece, presti il consenso all’uso di tutti i cookie. Approfondisci