Siamo ora al secondo tempo di una partita iniziata a seguito dell’approvazione del bilancio di previsione triennale del nostro comune. Approvazione che noi abbiamo ritenuta illegittima sin da subito.

In questi giorni al nostro Sindaco è stato notificato il ricorso al Consiglio di Stato a seguito della sentenza emessa dal Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio di dicembre dello scorso anno. Tutti sanno che il ricorso presentato dai consiglieri Rino Postiglioni, Viviana Rosati, Manolo Cipolla fu ritenuto “irricevibile per tardività”.

Nel Consiglio Comunale del 29 dicembre 2016 è stato affermato da esponenti della maggioranza che i bilanci del Comune di Palombara Sabina sono stati apprezzati dalla Corte dei Conti perché “…è stato fatto tutto bene e anzi, sempre dalla Corte dei Conti, il Comune di Palombara Sabina, è stato individuato come Comune pilota”.

Avere opinioni diverse su aspetti della vita è normale, ma quando le carte sanciscono in modo inequivocabile ripetute criticità, affermare il contrario è, a seconda dei punti vista, umoristico o preoccupante.

La deliberazione 110/2016, della Corte dei Conti, evidenzia, purtroppo, a carico di varie annualità di bilancio, evidenti e ripetute criticità che pesano sulla gestione finanziaria di Palombara.

In questi giorni è giunta la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio sulla richiesta di annullamento della delibera del Consiglio Comunale n° 33 del 20 maggio 2016, pubblicata il 16 giugno 2016 con la quale è stato approvato il rendiconto e il bilancio, atto fondamentale per la vita dell’amministrazione comunale.

I motivi del ricorso presentato dai consiglieri Rino Postiglioni, Viviana Rosati e Manolo Cipolla, sono noti (clicca qui per approfondimento),

La proposta di candidatura presentata dal Comune di Palombara Sabina come capofila per la realizzazione di un Gruppo di Azione Locale (G.A.L.) è stata bocciata!

Si è classificata ultima tra le proposte ritenute finanziabili. La Regione Lazio ne ha finanziati 13 e quello proposto dal nostro Comune è stato classificato 21esimo.

Si tratta della gestione delle risorse messe a disposizione dall’Unione Europea e dalla Regione Lazio per la programmazione 2014/2020 del Piano di Sviluppo Rurale (60.000.000 euro totali).