Palombara e le scuole in bilico

Categoria: Servizi Sociali, Sanità, Scuola e Politiche Giovanili

Pubblicato: Venerdì, 06 Marzo 2015 16:38

L’edificazione e la manutenzione delle strutture dell’asilo, delle elementari e del “ginnasio” (solo dopo la Seconda Guerra Mondiale diventato “medie”), è fin dall’Ottocento competenza dei Comuni e non dello Stato Centrale.

La scuola è lo spazio dove ogni giorno una società in miniatura si prepara, nel suo piccolo, alla vita; un’istituzione che fa crescere i giovani nell’intelletto, aiutandoli a capire come “gira il mondo” e formando in loro menti critiche.

Ora, considerato che i plessi scolastici del nostro Comune, sia nel capoluogo che nelle frazioni, sono in condizioni che denotano chiaramente incuria e scarsa manutenzione, è del tutto evidente come la nostra Amministrazione negli ultimi anni abbia brillato per il disinteresse verso le nuove generazioni.

Sappiamo quanto clamore hanno suscitato la nostra videointervista alle mamme dei bambini/ragazzi che frequentano le scuole di Cretone, l’articolo/denuncia sul consumo di gas per il riscaldamento anche in giorni e orari non scolari nei padiglioni della scuola elementare del capoluogo e le foto pubblicate sulla mancata potatura degli alberi.

E sappiamo anche della presentazione, da parte di un nutrito gruppo di cittadini, di un esposto alla Procura della Repubblica per la sicurezza e l’incolumità dei bambini che frequentano le classi delle elementari del capoluogo.

Ma andiamo ora a vedere com'è la situazione generale a Palombara e dei suoi plessi scolastici.

Scuola dell’Infanzia (asilo)

L’edificio che la ospita è situato in via Gino Forti (vicino all’Ospedale SS. Salvatore, in procinto di ospitare un R.E.M.S.), in passato è stato sede dell’Istituto Tecnico Commerciale e della Scuola Media.

Negli anni ha subito vari interventi di ristrutturazione, ma rimane sempre e comunque un edificio che avrebbe bisogno di lavori di adeguamento per accogliere i 175 bambini dai tre ai cinque anni che lo frequentano.

L’edificio risente dei passati interventi di riqualificazione fatti in modo frettoloso e con poca cura, per rendere l’ambiente vivibile per la crescita dei bambini. I nostri piccoli trascorrono otto ore al giorno in piccole aule dove hanno poca possibilità di movimento.

I bagni avrebbero bisogno di essere adattati alle esigenze dei bambini. C’è umidità e la manutenzione dell’edificio è carente. Gli spazi esterni dovrebbero essere opportunamente adeguati ed attrezzati per il gioco e la ricreazione dei bambini all’aperto.

Scuola Primaria (elementare)

Complesso scolastico che ha visto crescere generazioni di piccoli cittadini: un vero gioiello dal punto di vista della disposizione dei vari edifici all’interno di ampi spazi alberati.

E’ composto da tre padiglioni, in ognuno sono ubicate 8 aule più altre zone di servizio: un’aula informatica completa di computer e tv a schermo gigante; un ambulatorio medico; un’aula attrezzata per la didattica speciale e l’integrazione. Un piano di un padiglione è completamente dedicato al servizio di refezione scolastica con annessa cucina. Può ospitare fino a circa 200 bambini. C’è poi un edificio a parte per l’amministrazione, dove troviamo tutti gli uffici che sono adibiti al funzionamento dell’intero Istituto Comprensivo di Palombara Sabina. Infine, nel quinto edificio del complesso, c’è la palestra, ristrutturata nel 2009. Tutti questi fabbricati sono circondati da vialetti, prati ed alberi. Il complesso è dotato di una recinzione completa.

È un sogno? No! Potrebbe essere la scuola ideale!

E invece la disinvolta trascuratezza dell’Amministrazione Comunale, rende la vita difficile e, in alcuni casi pericolosa. Così si scopre che l’impianto di riscaldamento presenta malfunzionamenti gravi al punto che in due padiglioni sembra di stare ai tropici (con caldaie accese 24 ore al giorno, festivi compresi), nel terzo padiglione invece, spesso la caldaia non funziona e la temperatura interna si aggira intorno ai 10°C.

Le pensiline sopra le porte di ingresso di tutti i padiglioni presentano deterioramenti gravi con distacco di intonaco; una delle porte di emergenza è scardinata e tenuta bloccata con due banchi messi di traverso; i servizi igienici sono spesso inefficienti perché non manutenzionati (scarichi malfunzionanti, rubinetti bloccati, porte che non si riaprono, sanitari in precario equilibrio); nella palestra, a causa dell’inefficiente sistema di chiusura dei finestroni, entra acqua piovana e causa allagamenti; il giardino non viene curato sufficientemente (buche di varie dimensioni nei vialetti, mancata pulizia, siepi ed alberi non curati).

Spesso la Dirigenza Scolastica segnala tutte queste problematiche all’Amministrazione comunale, ma gli interventi sono inadeguati alle necessità e la mancanza di una adeguata manutenzione preventiva, fa sì che i costi per la collettività lievitino.

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Scuola media

Certamente non gode di buona salute. L’Amministrazione Comunale aveva garantito che durante le vacanze estive del 2013 avrebbe effettuato lavori di impermeabilizzazione, ma alla riapertura delle scuole si scopriva che la promessa non era stata mantenuta.

A quel punto, a causa di copiose infiltrazioni d’acqua, si rendeva necessaria la chiusura di due aule con conseguente spostamento degli alunni in aula video e aula LIM. Nonostante la sollecitazione del 5 dicembre 2013 da parte dei Docenti, del Dirigente Scolastico e dei Genitori ad effettuare gli interventi necessari… il Comune è rimasto inerte, e nel frattempo veniva chiusa una terza aula.

Il tempo è passato ed alla carenza di aule, si è cercato di dare soluzioni “creative”.

Lo stato delle cose è però insostenibile: i docenti non hanno un loro spazio; una classe si è trasferita in una aula delle elementari; ad oggi, sempre a causa dei mancati lavori di impermeabilizzazione, le aule chiuse nella scuola media sono cinque.

C’è da aggiungere che ci sono infiltrazioni anche dal pavimento, con acqua che sale, rendendo le aule umide e poco salubri.

A queste segnalazioni l’Amministrazione Comunale, come al solito, ha risposto che non ci sono le risorse economiche per risolvere i problemi e dunque, di fatto, invita tutti, Dirigente Scolastico, Docenti, Alunni, Genitori, Personale ATA, a munirsi di impermeabile, ombrello e stivali per stare dentro la scuola.

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Dalla situazione rappresentata emerge in modo evidente quanta poca attenzione sia stata dedicata negli ultimi anni da questa Amministrazione alla manutenzione degli edifici scolastici. Oltretutto con diverse segnalazioni da parte degli addetti ai lavori e genitori.

I bambini ed i ragazzi di Palombara passano le giornate in ambienti che via via si vanno sempre più degradando e, in alcuni casi, con carenze igieniche e sanitarie veramente al limite.

Come Progetto Palombara crediamo che la scuola debba essere valorizzata anziché lasciata all'incuria del tempo e nel Programma Elettorale non mancheranno proposte in questo senso.

Le nuove generazioni sono una priorità, che non possono stare ai comodi di un Comune menefreghista.

> Nel frattempo, nel prossimo Consiglio Comunale di martedì 10 marzo è stata presentata un'interrogazione per approfondire le problematiche della Scuola Elementare di Palombara.