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Dichiarazione di voto - Consiglio Comunale 10 agosto 2023

Colleghi Consiglieri,

tra poco dovremo alzare la mano per approvare o meno il Bilancio di Previsione 2023/2025. Bilancio di Previsione che qualcuno, qualche anno fa, chiamava “il libro dei sogni”! Sogni che in questi ultimi anni si sono trasformati in un vero incubo. Incubo perché questo Bilancio prende le mosse da un Rendiconto di Bilancio riferito all’anno 2022 chiuso con un disavanzo di 21 milioni e 600 mila euro, e predisposto per cercare di allontanare lo spettro del riequilibrio di bilancio, anticamera di un più che probabile dissesto finanziario.

Dissesto finanziario: parole che, da qualche Consiglio Comunale in qua, il nostro Sindaco ha ormai sdoganato, dicendoci che non dobbiamo vergognarci a pronunciarle.

Ma come siamo arrivati a questo punto? E perché?

A più riprese e in più circostanze l’attuale Assessore al Bilancio ci ha detto che questa situazione è il risultato di anni di mala amministrazione, intendendo che la responsabilità va condivisa con precedenti Amministrazioni. Ma, forse, essendo in carica da poco tempo, non gli è stato spiegato che questa Maggioranza è in continuità con la precedente, presieduta sempre dallo stesso Sindaco, Alessandro Palombi ! E che dell’ancora precedente Amministrazione faceva parte anche il nostro attuale Sindaco (per un periodo addirittura come Assessore al Bilancio!). E che lo stesso Alessandro Palombi è stato Assessore nell’Amministrazione ancora precedente. Ricapitolando: negli ultimi 18 anni il nostro Sindaco è stato per 10 Assessore e per i restanti 8 Sindaco, sostenuto da maggioranze sempre più compatte e condiscendenti.

E quale è stato l’andamento del debito del nostro Comune in questi 18 anni?

Tranquilli…non intendo certo leggervi 18 resoconti di Bilancio ! Mi limiterò a darvi conto di quello di dieci anni fa…tanto per fare cifra tonda: Consuntivo 2012 chiuso con un disavanzo di 1.965.459,08 euro, approvato peraltro, detto per inciso, con il voto contrario del Consigliere Postiglioni.

Ci sembra del tutto evidente quanto la situazione sia peggiorata, assumendo in questi ultimi anni proporzioni gigantesche: di fatto il debito in 10 anni è più che decuplicato. Complimenti!!

E allora chi deve condividere la responsabilità di questo disastro economico-finanziario?

Ho troppa stima di voi per dover essere io a suggerirvelo. A meno che non abbiate voglia di continuare a far finta di niente ed a nascondere, come gli struzzi, la testa sotto la sabbia.

Si dicevo all’inizio come, questo Bilancio di Previsione, da sogno sia diventato incubo per i Palombaresi: confermate le tariffe comunali al massimo consentito per legge; togliete completamente i fondi destinati al servizio di trasporto scolastico; aumentate le spese a carico delle famiglie per il servizio di mensa scolastica; tenterete di vendere la farmacia Comunale di Marzolano; dite che avremo chissà quali proventi grazie al Castello Savelli; affermate che nel solo 2023 (anno in corso) incasseremo un importo totale relativo alle entrate tributarie di 22.860.114,81 euro, con un incremento rispetto a quanto incassato nel 2022 del 22% ! E questo nonostante che il consulente, incaricato dalla nostra Giunta Comunale di elaborare una relazione sul consuntivo di Bilancio 2022, nella stessa abbia evidenziato che il trend di riscossione dell’evasione è pari all’1,58% !!

Ci viene detto dall’Assessore al Bilancio che, forse, riusciremo ad evitare di dover ricorrere al piano di riequilibrio : però con la delibera di approvazione del consuntivo 2022, è stato dato mandato, al Responsabile dell’area Economico-Finanziaria, di predisporre gli atti necessari all’avvio della procedura di Riequilibrio di Bilancio Pluriennale, e oggi ci viene detto che, questa procedura, avrebbe dovuto essere avviata già qualche anno fa!

Il Sindaco, come già ricordato, ci dice che non dobbiamo vergognarci a pronunciare la parola “dissesto”, però poi si lamenta di un manifesto con i loghi dei Gruppi di riferimento di 4/5 dei Consiglieri di Minoranza, su cui è scritto “VERSO IL DISSESTO”!

A noi sembra che siano in confusione entrambi!!! A meno che, tutto questo non serva solo a prendere tempo….

Chissà se magari l’Assessore al Bilancio non ce la troviamo candidata, per conto del partito dei Fratelli d’Italia, alle prossime elezioni europee !? Nel caso, in bocca al lupo.

E se vi riesce di rinviare il piano di riequilibrio al prossimo anno, l’Onorevole Deputato dei Fratelli d’Italia, non più ricandidabile a Sindaco, forse, riesce pure ad arrivare a fine mandato senza dover dichiarare il DISSESTO DELL’ENTE!!

Noi pensiamo invece che la situazione già da anni avrebbe dovuto essere affrontata, e lo abbiamo anche detto più volte già durante la consiliatura precedente a questa, offrendo, pensate, anche la nostra collaborazione per affrontare una situazione allora critica ma non ancora compromessa.

Ora è tardi per qualunque provvedimento che non sia il Piano di Riequilibrio: ma va fatto immediatamente!! Ogni giorno perso ci porta verso un destino che diventa sempre più ineluttabile: IL DISSESTO DELL’ENTE!! E invece ci propongono di procrastinare ancora…

Basta! Questo in medicina si chiama “accanimento terapeutico”! Il paziente da tempo non reagisce alle blande terapie che si vorrebbe far credere di mettere in atto. I nostri concittadini non meritano di continuare ad essere presi in giro.

Prendete finalmente atto di una situazione insostenibile e agite di conseguenza.

Noi, dal canto nostro, a questo Bilancio di Previsione carente di un adeguato Piano per riequilibrare il vistoso disavanzo esistente, voteremo convintamente contro !!

 

 

 

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