Casa della Salute: queste le novità
- Categoria: Servizi Sociali, Sanità, Scuola e Politiche Giovanili
- Pubblicato: Martedì, 04 Giugno 2019 16:31
La ASL Roma 5 di Tivoli con la delibera del 10 maggio u.s. ha sancito, a partire dal 3 giugno, la trasformazione del Punto di Primo Intervento (PPI), già esistente, in Punto Territoriale di Cure Primarie (PTCP).
Era previsto. Nella Carta dei Servizi della Casa della Salute di Palombara Sabina presentata nell’audizione del 4 febbraio presso la Regione Lazio, sono chiaramente indicate le modalità, gli obiettivi e le funzioni di tale servizio.
Lo abbiamo raccontato nell’articolo pubblicato il 10 febbraio da Progetto Palombara sulla nostra pagina facebook e sul nostro sito (leggi qui e qui), spiegando in modo chiaro che cosa fa la Casa della Salute.
Da lunedì, con orario invariato dalle 08.00 alle 20.00 dei giorni feriali, al posto dei medici del Primo Soccorso sono presenti medici di Medicina Generale che svolgeranno un servizio del tutto simile a quello svolto finora dal primo soccorso. Tale servizio peraltro è già garantito anche nei giorni di sabato, domenica, festivi e prefestivi dalle 10.00 alle 19.00. Essi avranno il compito di fare una prima valutazione del paziente gestendo i codici bianchi e, stabilizzando prima e predisponendo poi, il trasferimento di coloro che necessitano di cure maggiori al pronto soccorso dell’ospedale più vicino, servendosi delle ambulanze del presidio del 118 che rimane attivo 24 ore su 24.
Ma per realizzare questo servizio, così come previsto dalla Carta dei Servizi, sono necessarie le attrezzature e gli strumenti adeguati, i laboratori e i tecnici che sono in grado di far funzionare le attrezzature.
Ora nella Casa della Salute di Palombara non c’è ancora tutta la strumentazione e il personale necessario.
Nell’audizione del 4 febbraio era stato assicurato ai nostri amministratori e ai cittadini presenti nella presentazione della Carta dei Servizi, che i soldi per l’acquisto di questi strumenti erano stati già impegnati, e, a precise richieste da parte dei nostri amministratori, era stato assicurato che entro novanta giorni sarebbe stato presentato un cronoprogramma per l’attivazione di tutti i servizi previsti e per l’acquisto della strumentazione mancante.
Sono trascorsi ben più dei 90 giorni indicati: del cronoprogramma non se ne ha traccia, però chiude il Primo Soccorso!!!
E’ evidente che c’è qualcosa che non va: per assicurare la continuità e il miglioramento del servizio, riteniamo che le cose avrebbero dovuto avvenire contestualmente!!!
E invece chiediamo per esempio:
Quando vedremo funzionare a pieno regime la radiodiagnostica mammografica, l’Rx torace o la Moc ?
Quando saranno acquistati e funzionanti l’EcoColorDoppler e l’ArtroScan, previsti dalla Carta dei Servizi?
Questo è il vero problema…
