Non da soli, verso il cambiamento
- Categoria: Editoriali
- Pubblicato: Domenica, 19 Luglio 2020 20:42
È di questi giorni l’accordo politico tra “Progetto Palombara”, “Palombara Domani” e “Palombara Democratica”.
Sono tre gruppi di cittadini del nostro comune che hanno storie, idee, esperienze diverse tra di loro. Hanno in comune la volontà di dare una svolta credibile al nostro territorio con una nuova politica che segni la discontinuità con le precedenti amministrazioni comunali.
Un dialogo nato mesi fa con l’esigenza di dare un’alternativa politica valida a Palombara così da creare una coalizione per le prossime elezioni comunali, che come tutti sappiamo si terranno il 20 e 21 settembre di quest’anno. La democrazia è anche competizione elettorale e fare campagna elettorale cioè creare un confronto leale tra schieramenti che propongono programmi alternativi.
Il popolo, che si esprime con il voto, fa vincere chi ha un voto in più rispetto agli altri.
Ma... ma è quel voto che consente di prendere decisioni, di gestire le cose di tutti e soprattutto fare e creare servizi e opportunità: realizzare opere per tutti e di tutti.
Abbiamo ritenuto, tutti insieme, che la pluralità delle esperienze e degli “interessi” possa trovare una sintesi feconda in un progetto politico valido finalizzato al “bene comune”, al bene di ciascuno. Questa è una delle ragioni che ha spinto forze con radici culturali diverse a firmare un “patto”, un’alleanza. Siamo accomunati da un giudizio negativo sugli ultimi cinque anni di governo del Sindaco Palombi. Tutti siamo coscienti che il voto di settembre è decisivo. I cittadini devono sapere che ogni voto oggi “fa” e “farà” la differenza domani.
In quest’ora ciascun cittadino si sentirà responsabile nella scelta tra la continuità del governo Palombi o scegliere come Sindaco Postiglioni.
Votare Palombi vuol dire continuare a vedere il nostro territorio procedere verso un inesorabile declino, vuol dire scegliere una minestra riscaldata già assaggiata.
Votare Postiglioni vuol dire scegliere l’alternativa, qualcosa di nuovo, un programma diverso, di rottura rispetto al passato.
Il futuro che ci attende ha bisogno di coraggio e non solo!
Dobbiamo avere coraggio di cambiare oggi, non domani. Il futuro riserva sfide impegnative per il nostro territorio per i nostri figli e per noi, per tutti noi. Sfide che richiedono risposte adeguate ed efficaci.
Occorre un Sindaco che sia competente e che abbia idee chiare sul da farsi; che sia capace di gestire le casse vuote e indebitate del nostro comune; che sia capace di guidare una comunità verso obiettivi condivisi perché l’unione fa la forza e noi oggi abbiamo bisogno di avere la forza necessaria per fare comunità.
C’è bisogno di un Sindaco che abbia:
• dimostrato di saper stare in prima linea e di avere alle spalle un gruppo che lo sostiene e che propone idee e realizza progetti, con l’obiettivo di valorizzare quel patrimonio comune che è il nostro territorio ricco di storia, cultura, spiritualità e bellezza;
• fatto esperienza e dato prova di competenza prendendo la parola in consiglio comunale su ogni punto all’ordine del giorno in ciascuna seduta, e di averlo fatto in modo competente e con l’attenzione rivolta al bene comune e agli ultimi;
• idee chiare su quali sono le risorse economiche messe a disposizione dall’Europa e come intercettarle per poi impiegarle sul nostro territorio.
Non solo: c’è bisogno anche di una squadra, collaboratori validi e responsabili (non crediamo in un uomo solo al comando) che hanno lavorato nella stesura del programma ed hanno preparato progetti e sanno cosa fare per rispondere ai problemi dei cittadini, migliorare i servizi offerti, rispondere in modo adeguato ai bisogni delle donne e degli uomini che vivono nel nostro comune.
C’è bisogno di Amministratori validi, collaboratori competenti che abbiano:
• il tempo e una forte capacità nel trovare soluzione ai problemi e nella gestione dei progetti;
• la capacità di governare con le casse comunali vuote per via di un debito che ingesserà l’azione amministrativa, consentendo di poter gestire solo l’ordinario.
Il presente ha un’eredità che non va persa
Il lavoro svolto in questi anni è un’eredità che non può essere vanificata. Per questa ragione la coalizione si raccoglie attorno alla candidatura di Rino Postiglioni a Sindaco di Palombara. L’esperienza maturata in questi anni come consigliere comunale è stata accolta da tutti come riferimento politico della coalizione. Le proposte fatte, i “no” detti, le vittorie ottenute e le sconfitte subite nel gruppo di minoranza, in questi anni, non deve essere perso. Il progetto, la visione condivisa del territorio sarà assunta nel programma di governo e Rino Postiglioni sarà il garante.
Questa candidatura è in primo luogo frutto del riconoscimento del lavoro duro e costante che è stato svolto in consiglio comunale, non da solo naturalmente.
In secondo luogo, attorno a questa esperienza si sono uniti altri cittadini con interessi tematici verso l’ambiente, la cultura, il turismo, la scuola, la sanità e anche dei giovani.
Poi, il passaggio più impegnativo ma certamente determinante, con i gruppi civici Palombara Domani e Palombara Democratica, che hanno riconosciuto il lavoro svolto, la preparazione personale e le competenze maturate in questo periodo.
Cosa è possibile fare?
La nostra coalizione vuole offrire un’alternativa al lento degrado di Palombara che tutti noi abbiamo avuto sotto gli occhi in questi lunghi 5 anni.
L’alternativa c’è, i programmi ci sono, le persone si sono preparate per gestire una situazione così complessa e triste.
Da cittadini possiamo organizzarci ed essere attivi, offrendo opportunità e possibilità di confrontare in modo serio le diverse proposte.
Chiediamo ai cittadini, oggi in modo più forte di ieri, di informarsi e di partecipare attivamente, facendosi carico del cambiamento necessario e di far vincere la coalizione che propone Rino Postiglioni SINDACO.
