E' ora di cambiare
- Categoria: Editoriali
- Pubblicato: Venerdì, 07 Febbraio 2020 20:11
Le elezioni si avvicinano. Nell'aria c’è voglia di cambiamento.
I cittadini hanno voglia di vedere fatti, c'è desiderio di qualcosa di nuovo, voltare pagina dopo 15 anni.
È ora di aprire le finestre e far cambiar aria al palazzo Comunale. Palombara ha voglia di normalità: strade pulite e asfaltate, servizi efficienti, avere opportunità di formazione, di lavoro, di servizi… di crescita e benessere!
Soprattutto Palombara ha voglia di respirare futuro. Il cambiamento noi lo auspichiamo, lo desideriamo.
Cinque anni di lavoro
Progetto Palombara ha tutti i requisiti per candidarsi e vincere le elezioni. A molti è sembrata una novità, per altri una colpa, ma ovunque si sente dire: “Nel nostro Comune in questi anni, l’unica vera opposizione è stata fatta da Progetto Palombara”.
Abbiamo dimostrato di avere competenze e capacità, tensione morale e attenzione al territorio.
Vi abbiamo informato per cinque anni. Abbiamo avuto lo sguardo fisso verso il “bene dei cittadini”. L'impegno è stato costante, competente, puntuale. Abbiamo chiamato il bianco, bianco e il nero, nero!
Sappiamo bene che il comune non è solo Palombara, ma c’è Cretone, Stazzano e Marzolano, senza dimenticare le campagne, dove vive una parte significativa di cittadini. Ed è proprio in queste periferie che si vivono i disagi più significativi: le strade impraticabili, i disservizi nella raccolta dei rifiuti, la sicurezza dei cittadini, i trasporti urbani etc. etc..
L’elenco dei problemi e dei bisogni è molto lungo, e non sono solo queste le problematiche che abbiamo riscontrato e denunciato in questi anni di opposizione.
Perché abbiamo resistito
Questi cinque anni per noi sono stati motivo di vanto e di orgoglio.
Vanto per aver dato voce a chi non ha avuto voce: abbiamo presentato decine e decine di interrogazioni in consiglio comunale su temi specifici suggeriti dai cittadini.
Orgoglio per aver tenuta aperta la porta della nostra sede tutte le settimane per cinque anni di fila, e non solo in campagna elettorale.
Per aver studiando gli atti amministrativi e aver fatto proposte, per aver informato i cittadini in modo costante, documentato, puntuale. Abbiamo insistito e perseverato perchè pensiamo che i nostri figli meritino di vivere in un territorio che offre opportunità, lavoro, senso di comunità… futuro.
Queste sono le vere motivazioni che hanno permesso al nostro gruppo di essere sempre presente in Consiglio Comunale presentando il proprio punto di vista su ogni punto all'ordine del giorno.
Il fallimento dell'Amministrazione uscente è evidente.
In questi cinque anni di Amministrazione non è arrivato un euro dall'Europa. Il progetto del GAL presentato dalla cordata di Comuni voluta dal nostro Sindaco è arrivato ultimo. NON finanziato. Siamo arrivati ultimi in graduatoria. Con il GAL (Gruppo di Azione Locale) l’Europa sostiene lo sviluppo delle zone rurali. Conclusione: il nostro territorio ha perso la possibilità di accedere a 5 milioni di euro!
Non solo. Non abbiamo visto un'opera pubblica realizzata ad eccezione dell'ascensore del Centro Anziani che speriamo cominci a funzionare con regolarità.
La frazione di Stazzano continua a non avere un depuratore. E' possibile? Siamo sul 2020!
In tutti questi anni i nostri Amministratori non sono riusciti a dar inizio e a terminare quest’opera pubblica, già finanziata: i soldi ci sono!
Fare due passi nel centro storico di Palombara vuol dire imbattersi nel degrado e nell'abbandono totale. L'incuria è sotto gli occhi di tutti. Per non parlare delle buche nelle strade e lo sporco.
In cinque anni per la cultura cosa è stato fatto? Il museo archeologico, con l'Eirene, statua romana che ha girato per mezzo mondo, è chiuso alle visite, così come Il Castello Savelli. E’ però da ricordare la mostra per la carriera di Aragozzini: finanziata con 20.000 euro dal nostro Comune, senza nessun ritorno di alcun genere (!!!).
Poi? Si è gestita, e male, l’ordinaria amministrazione: il disinteresse per la vita quotidiana delle persone è evidente. Dobbiamo solo costatare che le idee non sono diventate fatti, azioni, opere!
Il debito però è aumentato
Il debito del Comune però è salito: il bilancio consuntivo ci dirà esattamente a quanto siamo arrivati ma, possiamo già dire che, ad essere ottimisti, si attesterà sui 15 milioni di euro, cioè circa € 1.100,00 ad abitante!
E per poter sopravvivere con i soldi presi in prestito, paghiamo circa 120.000,00 € di interessi alle banche ogni anno. Un’opera pubblica!
Il sindaco Palombi lascia un’eredità pesante, che sarà difficile da gestire per chiunque.
Meriti di più! Palombara merita di più! Alza la testa!
Vogliamo essere ambiziosi. Crediamo che Palombara meriti di tornare ad essere il punto di riferimento, un modello di sviluppo sostenibile con l’utilizzo dei i programmi europei e le linee di finanziamento (GAL, Patto di fiume, Erasmus+, Urban…). È necessario intercettare i fondi per realizzare modelli economici innovativi per fare impresa, creare posti di lavoro, prodotti innovativi e sostenibili…
Palombara può diventare un luogo dove realizzare politiche di sostenibilità per iniziare a pensare al futuro.
Il nostro territorio ricco di storia, cultura, tradizioni, prodotti agricoli ed enogastronomici, può e deve essere valorizzato con il turismo.
Vogliamo valorizzare la via di Francesco (Assisi - Roma) che attraversa il nostro Comune. Vogliamo realizzare progetti ambiziosi.
Si! Abbiamo un progetto per Palombara. Non solo. Abbiamo le competenze e le energie per lavorare e realizzare sogni e per guardare al futuro con serenità.
Abbiamo bisogno di te. Tuo figlio, tuo nipote, tua madre, tuo padre, hanno bisogno di te
Per arginare i processi degenerativi che viviamo c’è bisogno di un cambiamento, di un nuovo governo per il comune di Palombara.
Per questa ragione è necessaria la partecipazione di tutti!
In questi anni vi abbiamo informato, ora vi chiediamo di alzare la testa, di partecipare.
Ci sono già tante persone, uomini e donne, che lavorano in gruppo, discutono, fanno proposte, elaborano progetti, cercano linee di finanziamento. Ogni settimana si incontrano per condividere idee di futuro e trovare soluzioni… insieme. Tutti i gruppi hanno il compito di elaborare un programma di governo per i prossimi anni che sia credibile e sostenibile economicamente. Ambiente, Decoro Urbano, Qualità della Vita Cultura, Turismo, Sociale, Sanità, Bilancio, Commercio, Agricoltura, tutti i settori avranno proposte chiare, progetti fattibili.
Partecipa ai gruppi di lavoro e alle prossime assemblee, dove i lavori e le proposte saranno presentati ai cittadini…. perchè ricorda, che la vera libertà sta nella partecipazione!
