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I Fondi Europei sono cosa seria, la nostra Amministrazione no!

Progetto Civico nel Consiglio Comunale del 26 novembre 2015 ha votato contro la proposta del Sindaco di creare un “ufficio” in convenzione con altri comuni (Rocca Canterano, Marano Equo, Affile, Gerano, Saracinesco, Monteflavio) realizzando una rete denominata S.A.P.E. per i fondi europei.

Vogliamo ricordare che il programma di governo di Progetto Civico per le scorse elezioni amministrative aveva come anima la programmazione europea 2014-2020 per uno sviluppo del territorio sostenibile, una crescita intelligente e orientato all’inclusione sociale (gli stessi obiettivi della programmazione europea 2014-2020). Inoltre, durante la campagna elettorale abbiamo presentato le nostre proposte per il territorio in un convegno dedicato alle buone pratiche per l’utilizzo dei fondi europei.

Nel programma di Progetto Civico abbiamo scritto:

“Il Cittadino Elettore ha il diritto di sapere dove la futura Amministrazione intende prendere i soldi per realizzare le opere previste, pesando il meno possibile su un bilancio già in rosso. E' per questo che il nostro Programma Elettorale è strettamente collegato alla Programmazione Europea 2014 - 2020. Lo abbiamo detto in mille modi, non dobbiamo inventare niente: per migliorare il nostro territorio e dotarlo di servizi ad oggi inesistenti, dobbiamo importare ciò che in altre città italiane ed europee è stato già realizzato e funziona. Le nostre proposte di Governo sono in linea e coerenti con gli obiettivi della Programmazione Europea.
Questa scelta è un chiaro segno di discontinuità con le Amministrazioni precedenti. Palombara Sabina non ha intercettato un solo euro dalla scorsa Programmazione. Noi vogliamo cambiare e le nostre idee sono tutte finanziabili con l'attuale Programmazione Europea”.

Noi di Progetto Civico:

  • ci siamo informati sul possibile utilizzo dei fondi europei ed abbiamo presentato un programma di governo, dopo un approfondito studio sulle esigenze del territorio e la valutazione delle possibilità di accesso alle risorse.
  • abbiamo dedicato un convegno alla presentazione della programmazione europea 2020 in particolare sull’adesione al GAL Sabino;
  • le nostre idee e le nostre proposte si ispirano alle “buone pratiche” europee.

Le “Buone pratiche”, che danno risultati, nascono da un’idea e da un progetto di sviluppo, da una visione di futuro e da un modello di crescita possibile e sostenibile nel lungo periodo per un territorio.

Ecco alcuni esempi di proposte di come usare i Fondi Europei:

> Recupero e riqualificazione di immobili del comune per la realizzazione di spazi di socializzazione e il sostegno all’occupazione giovanile (Ex Mattatoio): 
Adesione al “GAL” Sabino ⇒ per accedere alle risorse del Piano di Sviluppo Rurale per omogeneità economica e continuità territoriale

> Valorizzazione dei prodotti tipici e dell’economia locale: 
Piano di Sviluppo Rurale per realizzare progetti condivisi tra gli imprenditori agricoli locali, le organizzazioni dei coltivatori e l’Amministrazione comunale

> Promozione turistica del nostro territorio, delle “Terme di Cretone” e del “Fiora” con servizi per il tempo libero nella zona di Marzolano: 
Contratti di Fiume ⇒ Rete con il Comune di Monterotondo

> Lotta alla disoccupazione con la creazione di un “Vivaio d’Impresa” e spazi “CoWorking” e la realizzazione di Corsi di formazione professionale: 
Fondo Sociale Europeo ⇒ per l’inclusione sociale

> Attivazione di nuove diramazioni della Via Francigena di Francesco sul territorio di Palombara: 
Cammini Europei ⇒ Sviluppo del turismo sostenibile e religioso, valorizzazione dei prodotti eno-gastronomici

> Valorizzazione, recupero e riqualificazione del Castello Savelli e del centro storico e incremento dei servizi ai cittadini: 
Urban+ SMART City e per il recupero urbanistico del territorio

> Politiche giovanili: 
Erasmus+ ⇒ Mobilità in Europa dei giovani e dei lavoratori

Queste sono state le nostre proposte!

L’Amministrazione Comunale ha preferito percorrere un’altra strada, nonostante le obiezioni del nostro gruppo in consiglio comunale. Il Sindaco pensa all’Europa come “vacca da mungere”, con la voglia di primeggiare e non un’occasione per realizzare sviluppo, crescita ed occupazione. Sul tema la maggioranza ha mostrato di essere impreparata e incapace di gestire questa opportunità. Sono veri “dilettanti allo sbaraglio”. Quale “buona pratica” ha ispirato il sindaco per scegliere il Comune di Saracinesco nella rete per la progettazione dei fondi europei? Cosa abbiamo in comune con questi territori con problemi diversi dal nostro? Perché non si sono fatte scelte più lungimiranti e con un impatto maggiore per l’occupazione del territorio?

Abbiamo chiesto e continuiamo a chiederci quali “buone pratiche” hanno ispirato la nostra amministrazione per realizzare il S.A.P.E.?

Per queste ed altre ragioni abbiamo votato contro alla proposta del Sindaco. Non capiamo i vantaggi di far partecipare la nostra comunità ad un’armata Brancaleone. Siamo stanchi di vedere approvate scelte senza ne capo ne coda.

Questa viisone ingenua, dal nostro punto di vista, conduce - bene che vada - alla realizzazione di opere “spot” e la creazione di inutili cattedrali nel deserto con il risultato ancor più disastroso per il territorio, l’economia e l’occupazione. Per queste ragioni ribadiamo il nostro voto contrario deciso e convinto alla proposta SAPE così come è stata proposta, e chiediamo modifiche sostanziali perchè questa non è la strada giusta.

PROGETTO CIVICO si farà carico di realizzare un punto informativo per i cittadini e le imprese che intendono partecipare a Bandi ed Avvisi pubblici per la programmazione della Regione Lazio.

 

 

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